domenica 12 agosto 2012

L'ultimo atto di un teatrino

In data 08.08.2012 alle ore 20.30 si è tenuto un consiglio d'urgenza per l'approvazione della terza variante del bilancio. La variante è stata riproposta nei stessi termini del 02.08.2012.

Le posizioni erano le stesse del consiglio precedente o quasi, ma ecco che la votazione del 02.08.2012 è stata ritenuta viziata da errori nel conteggio; infatti nello stesso ci si è dimenticati di contare il vicesindaco.

Eloquente il comportamento del sindaco che evince la conoscenza dell'art. 27 del Dpreg 1 febbraio 2005 n.3/L e successive modificazioni, in cui la giunta non è tenuta per opere sotto i 500 mila euro in comuni come Canal San Bovo.

Evincendo ciò si mette in luce che il punto discusso poteva esser portato avanti dalla giunta senza il consiglio, ma portare il recinto cervi in consiglio è una questione squisitamente politica. La questione politica è affermare che la giunta è più importante del consiglio stesso.

In tale solco la consigliera Rosanna Trotter mette in luce come il comportamento tenuto dal sindaco e da parti della giunta dimostrano come non ha più senso andare in consiglio se non facendo diventare lo stesso centro di scontro. Come la riproposizione della variazione anche con il punto contestato e il fatto che un voto contrario possa far saltare tutta la variazione, mettano il consigliere in una scomoda posizione e che ciò non può esser visto come segno di democrazia.

Anche la proposta di Renato Fabbris non viene valutata positivamente con soli 4 voti positivi (Renato, Fabbris, Trotter Rosanna, Bettega Narciso, Sperandio Daniela) non portando allo stralcio del punto contestato della recinzione per cervi. Il voto ha visto però 8 contrari e 3 astenuti (Furlan Daniele, Michele Gobber, Marisa Di Nardo sottolineando in tale modo, quanti dubbi siano presenti su tale punto; ma la scarsa volonta di contrapporsi al sindaco.

Prima della votazione sullo stralcio, che il segratario comunale diceva possibile, è stato Perotto Gaspare a parlare sullo stesso. Prima però di parlare su ciò a voluto porre le sue scuse al consigliere Bettega Narciso per offese avvenuto fuori del consiglio, le quali non sono state accettate dallo stesso in quanto toccano il personale e sebbene avvenute in un contesto di animi accesi dal consiglio del 02.08 non sono comprensibili. Ma torniamo allo stralcio. l'assessore Gaspere Perotto aveva invitato il consiglio tutto e il consigliere Renato Fabbris a votare compatti la variazione come segnale forte e di portare una mozione sul punto del recinto cervi per rafforzare l'impegno di una nuova discussione sul punto, ma in caso di votazione dello stralcio di astenersi dal tornare sul punto. Ciò è stato accettato dal consiglire Renato Fabbris. Lo stesso assessore ha poi detto che è da irresponsabili non votare la variazioni con opere urgenti come la sede della Croce Rossa e la Caserma dei pompieri. Incompresibile poi per Gaspere Perotto che un vigile del fuoco volantario come Narciso Bettega con le sue perplessita voglia bloccare anche tali opere.

Narciso Bettega in risposta a ciò mette in luce come non sia contrario alla variazione ma solo al recinto dei cervi e all'acquisto del relativo terreno. Lo stesso consigliere è contrario a un punto l'acquisto di un immobile a Caoria per la regolarizzazione di alcune posizioni, ma che era già stato votato positivamente da tutti nella seconda variazione di bilancio ratificata dal consiglio.

La presenza di un folto pubblico. Il tema del recinto dei cervi e le relative polemiche scoppiate dopo le note vicende del consiglio del 02.08 ha attirato un folto pubblico tra il quale c'era una folta rappresentanza della Proloco di Caoria promotrice del recinto dei cervi

Conclusioni e valutazioni finali Il consiglio a votato con 13 voti favorevoli e due astensioni (Renato Fabbris e Rosanna Trotter) la variazione come presentata già nel consiglio del 02.08. Ovviamente la votazione dimostra la forza del sindaco e della giunta e una ritrovata serenità nella stessa con il voto conforme anche dell'assessore Sperandio Daniela. Ne esce però un consiglio indebolito e impaurito a volte con affermazioni di qualche consigliere che non sa bene che posizione prendere. Forse questa volta era presente che bloccando la variazione si bloccava tutto e magari dare in via alle dimissioni del sindaco Mariuccia Cemin, come paventato nel consiglio del 02.08 e ha contato sul voto.

Documenti:

    1. Terza variazione di bilancio.

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    1.Situazione del Comune di Canal San Bovo

4 commenti:

  1. Quali sviluppi prevedi?
    Arrivano a fine mandato? Si dimette? Viene sfiduciata? Si fa rimpasto di giunta? Si crea un gruppo di minoranza oppure torna tutto alla normalità?

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    1. Non me la sento di far previsione. La meno probabile tra tutte le cose penso sia la sfiducia. Anche il rimpasto è improbabile.

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  2. Non ho la sfera di cristallo, ma nemmeno io credo possa venir sfiduciata. Non ci saranno mai i numero, nemmeno se dovesse vendere il Comune per 30 denari. Quindi o finisce il mandato (condannando alla sconfitta politica sé stessa e chi l'ha sostenuta... non ci saranno più speranze di rielenzione per nessuno: né sindaco né giunta né consiglieri) oppure, cosa possibile, appena farà comodo e appena ci saranno le condizioni favorevoli a certi/e persone, ci saranno le dimissioni.
    Mi auguro solo che i 2-3 consiglieri che hanno il coraggio di dire la loro non demordano e continuino così.

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  3. Un altro bel teatrino è in Comunità di Valle.
    Toffol, assessore tecnico alla cultura, lascia dopo poco più di un anno...(i motivi sembrano misteriosi) e subentra Elisabeth Zeni che ha avuto 19 preferenze. Poi ci si lamenta che la gente è lontana dalla politica...
    Meriterebbe anche questo un approfondimento o un articolo!

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